domenica 18 aprile 2010

Comunione Vietata ai divorziati, eccetto Berlusconi

IL FATTO:

lunedì, 23 giugno 2008 alle 10:16

ROMA – Silvio Berlusconi chiede al papa di consentire la comunione anche ai divorziati.

IL PAPA – risponde a Silvio Berlusconi e ai divorziati che chiedono la comunione: «Coloro che non possono ricevere la comunione a motivo della loro situazione, troveranno comunque nel desiderio di comunione e nella partecipazione all’Eucaristia una forza e una efficacia salvatrice». Lo ha affermato, fra l’altro, il Papa nel messaggio indirizzato al 49esimo Congresso Internazionale Eucaristico che si chiude domenica a Quebec, in Canada.


domenica, 18 aprile 2010 alle 21:12

La Chiesa cattolica vieta l’accesso dei divorziati al rito dell’eucarestia. Un’eccezione è stata però fatta ieri per il capo del governo italiano Silvio Berlusconi, durante la cerimonia funebre in onore di Raimondo Vianello.

Un avvocato di San Benedetto del Tronto ha inviato un telegramma al papa chiedendo le ragioni della disparità di trattamento.



CONSIDERAZIONI PERSONALI:

il mio unico commento potrebbe essere "Chissà com'è, Me lo aspettavo" ma voglio sottolineare la condotta davvero poco rispettosa del premier, che pur di mostrarsi come un bravo cattolico, contravviene (e costringe la chiesa a contravvenire) alle parole del Papa stesso.

Proprio questo suo mancato rispetto dovrebbe farci riflettere su QUANTO GLIENE FREGA A LUI DELLA CHIESA.

La mancata risposta del papa alla lettera inviata dall'avvocato sopra citato dovrebbe invece farci riflettere su QUANTO FREGA ALLA CHIESA DI NOI.

voi che ne pensate?

Il Vaticano "riabilita" i Beatles, ma a loro non frega niente

IL FATTO:

ROMA (12 aprile) - «Il Vaticano ci ha perdonato? Non potrebbe importarmene di meno»: così, secondo quanto riporta il sito online della Cnn, il batterista dei Beatles Ringo Starr, ha risposto all'Osservatore Romano che oggi ha riabilitato il leggendario gruppo inglese riconoscendo che, sebbene «spacconi» e «disinibiti», dopo i "fab four", «nulla è stato come prima» nella storia della musica.

Ma l'assoluzione della Santa Sede, giunta a 40 anni dallo scioglimento del gruppo, avvenuto il 10 aprile 1970, non ha incontrato l'entusiasmo di Ringo Starr. «Il Vaticano - ha detto Ringo - aveva detto che noi eravamo satanici o potenzialmente satanici e ora ci ha perdonato? Penso che su questo ha parlato più il Vaticano che i Beatles».

Il rapporto difficile tra Chiesa e Beatles. Quello tra le gerarchie della Chiesa e la band di Liverpool, incline a provocazioni di ogni tipo, non è mai stato un rapporto idilliaco. Tanto che, quando nel 1968 John Lennon arrivò a dire «di essere più famoso di Gesù Cristo», si scatenò la profonda indignazione del Vaticano. Che solo quarant'anni dopo, nel 2008, assolse la star inglese. Oggi, invece, l'Osservatore ha definito quella frase «solo una spacconata di un giovanottone della working class», celebrando i Beatles e «l'eredità inestimabile» della loro musica.

Osservatore romano: scapestrati, ma hanno lasciato gioielli musicali. Beatles «scapestrati», «disinibiti», spacconi e assuntori di droghe, ma anche artefici di una eredità musicale «inestimabile», perché, dopo di loro, musicalmente parlando, «nulla è stato come prima». E' questo il giudizio dell'Osservatore romano a 40 anni dallo scioglimento del gruppo, che giunge a due anni di distanza da una precedente «assoluzione» di John Lennon, datata 2008. Proprio lui, intorno al '68, aveva osato dire: «I Beatles sono più famosi di Gesù Cristo», suscitando «profonda indignazione» nella Chiesa, una frase che «dopo tanti anni - scrivevano due anni fa Giuseppe Fiorentino e Gaetano Vallini, critici musicale dell'Osservatore romano - suona solo come la 'spacconatà di un giovanottone della working class inglese alle prese con un inatteso successo, dopo essere cresciuto nel mito di Elvis e del rock'n'roll». Oggi, «a quarant'anni dal turbolento scioglimento dei Beatles, ufficializzato il 10 aprile 1970, ma di fatto avvenuto l'anno precedente, al termine delle registrazioni di Abbey Road - scrivono i due critici - restano come gioielli preziosi le loro bellissime melodie che hanno cambiato per sempre la musica leggera e continuano a regalare emozioni».

«Sopravvissuti a se stessi - dice l'Osservatore - senza essere dovuti passare attraverso la deprimente esperienza fatta da altri gruppi rock geriatrici i cui componenti ancora si ostinano a dimenarsi pateticamente sui palcoscenici a torso nudo e con jeans attillati, i Beatles restano il
fenomeno più duraturo, consistente e rappresentativo della storia della musica popolare».


COMMENTI PERSONALI:

ogni volta che leggo che il vaticano ha "perdonato" qualcuno mi viene da ridere, vorrei sapere proprio a quanti "perdonati" o "rivalutati" sia fregato qualcosa della considerazione del vaticano.

Oserei dire che spesso il biasimo del vaticano precede di poco la fama, ed è quindi quasi un vanto per alcuni, una medaglia al merito in ambiti come quello musicale :D

Tutti i BIG hanno ricevuto il biasimo della chiesa :D

Ricordate quindi, se la chiesa vi biasima, siete sulla strada giusta per il successo.

giovedì 15 aprile 2010

Corrado Guzzanti: Don Pizarro

Guzzanti è un mito, tutti i Guzzanti sono un mito, ma Corrado, quando ci si mette è un poeta, i suoi personaggi sono quelli che preferisco in assoluto nel panorama della satira.






Grazie a laura per la Segnalazione.

domenica 11 aprile 2010

Non procuratevi oro, né argento...

“Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture"




"né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone”.




Matteo 10, 9-10


Il Diluvio Universale e Noè

Come è bello quando trovi online qualcuno che ha fatto quello che tu volevi fare da anni ma non potevi per mancanza di tempo e capacità...

Il Video è STUPENDO, se sapete l'Inglese, se non lo sapete beh, guardatelo lo stesso capirete meno, ma capirete quello che c'è da capire :D



Non è GENIALE? :D che ne pensate?

Ovviamente aggiungo "Diluvio universale" agli argomenti che tratterò prossimamente in maniera "Seria".

lasciatemi un commento!
Ciao!

venerdì 9 aprile 2010

E' Stupro



La cosa è realmente accaduta, un prete una volta, sentendo che mi definivo Ateo, disse che Gesù mi amava comunque, e che non potevo farci niente, era un dogma, io risposi "Ma che Dogma, è stupro!" ovviamente fui l'unico a ridere.

:D

giovedì 8 aprile 2010

Le vie del Signore...

La mia prima Vignetta.
Se il buon giorno si vede dal mattino, ho cominciato bene no? <.<

C'è anche la versione Light :D

Priest Off, il prodotto per allontanare i preti pedofili

Ciao a tutti,


So che ultimamente mi sto lasciando andare al "Post Satirico" più spesso del solito, ma sapete bene che è proprio nei periodi di "Crisi" che la satira ha più materiale ed è più florida.

Spero davvero che apprezzerete tutti queste "Perle Acide" come una pausa dalle nostre continue discussioni sulla chiesa.

Comunque, dopo la premessa ecco il video: PRIEST-OFF, lascio che siano le immagini a parlare :D




Geniale.

martedì 6 aprile 2010

8x1000 - Ora anche basta. eh?

Nuova campagna per l'otto per mille.
Da vedere.



Lo spot è benedetto da Gesù in persona, come potete vedere nella sua pagina FaceBook :http://www.facebook.com/pages/Gesu-Nazareno/185924658930

The PEDO-Chronicles of Malta

IL FATTO:

Lawrence Grech è stato molestato per anni dai frati che gestiscono l’orfanotrofio di Santa Venera a Malta, ma nonostante le sue disperate richieste – riporta la sezione esteri del quotidiano “Il Giornale” di sabato scorso – le autorità ecclesiastiche non si sono precipitate in suo aiuto.
“Un frate mi vestiva da donna – ha raccontato alla stampa l’orfanello, che nel fratello è diventato un giovanotto – mi faceva sedere sulle sue gambe, mi toccava e mi invitava a toccarlo. Un altro frate riceveva altri ospiti dell’orfanotrofio nel suo letto, li toccava e alla fine ne abusava”.

Gradualmente il chiacchiericcio su quanto accadeva in quel luogo insospettabile si era diffuso nell’isola. I familiari delle vittime si rivolsero alle parrocchie. Fu creata una commissione d’indagine, che appurò che i frati coivolti in quel brutto affare erano diverse decine, ma si guardò bene dal denunciarli alla polizia o almeno rimuoverli dal loro ufficio.

Solo nel 2003 un assistente sociale venne a conoscenza degli abusi. Fu aperta un’inchiesta che la Chiesa locale cercò invano di fermare. Tre frati confermarono le deposizioni dei giovani alla polizia, ma attenuarono le loro responsabilità con delle scuse inverosimili, come quelle che si inventano ei bambini sopresi con le mani nelle marmellata. “Un giorno mi sono trovato nudo con uno di loro“… “Non ho potuto resistere”… “Ho seguìto un programma di recupero”… “Adesso sono diventato sensibile ai problemi delle vittime“.

Un altro frate, invece, Goldwin Scelli, si rifugiò in Vaticano, dove un arcivescovo, pur essendo a conoscenza dei suoi trascorsi, lo prese sotto la sua ala protettrice.
Ultimamente Lawrence si è rivolto in Vaticano, ma nessuno gli ha dato risposta. Allora i maltesi hanno cominciato a organizzare proteste di massa, per ottenere dal Parlamento che venissero istituiti un registro dei pedofili e una commissione che facesse piena luce sugli aspetti oscuri della vicenda, ma hanno visto soddisfatta solo la prima richiesta, per cui la loro rabbia non è sbollita e, quando il Papa tra non molto visiterà l’isola, non si asterranno dal mostrargli la loro determinazione a conoscere la verità.
Intanto una domanda insistente come il rintocco di una campana stonata continua a correre da tempo sull’onda del web. “La Chiesa cattolica è al di sopra della legge?“


CONSIDERAZIONI PERSOALI:

Finalmente il mondo sta tirando su la testa di fronte alle schifezze della chiesa, spero solo che questo periodo ci porti non solo ad eliminare la pedofilia dalle fila ecclesiastiche, ma anche a considerare più attentamente l'incoerenza della figura della chiesa nell'era moderna, la sua inutilità, ed il livello di ridicolo che riesce a toccare con i suoi tentativi di adattare la chiesa al MERCATO della fede odierno, cercando di mantenere una credibilità inalterata.

Buffoni.