domenica 12 aprile 2009

Pasqua cristiana e Pasqua pagana

Ciao a tutti, riporto un testo che ho trovato in rete, che parla delle origini pagane della pasqua.


La pasqua è una delle Feste cristiane per eccellenza, ma incorpora
tradizioni precristiane legate alla primavera e alla fertilità.
Per i greci antichi, infatti, il mito del ritorno dal mondo sotterraneo
alla luce del giorno di Persefone, figlia di Demetra, dea della terra,
simboleggiava il rinascere della vita a primavera, dopo la desolazione
dell'inverno
I frigi credevano che la loro divinità principale si addormentasse
all'arrivo dell'inverno e durante l'equinozio primaverile celebravano
cerimonie con musiche e danze per risvegliarla.

Il nome "pasqua", deriva dal latino pascha e dall'ebraico pesah, per
effettuare un esame etimologico della parola pasqua, però, dobbiamo
rifarci al termine inglese "Easter" che ci riporterebbe ad antichi culti
legati al sopraggiungere della primavera e in particolare ad una antica
divinità pagana, la Dea Eostre.
Questa antica Dea della mitologia nordica, viene menzionata per la prima
volta dal Venerabile Bede (679-735) nel suo "De Temporum Ratione" dove è
messa in relazione alla primavera e alla fertilità dei campi.
Infatti il nome sembrerebbe provenire da aus o aes e cioè Est, dunque è
una divinità legata al sole nascente e al suo calore, del resto il tema
dei fuochi e del ritorno dell'astro sarà un tema ricorrente nel proseguo
delle tradizioni pasquali.
Il Grimm, noto studioso di mitologia nordica nel suo "Teutonic
Mythology" descrive Eostre come una divinità pagana portatrice di
fertilità e la collega alla luce dell'Est e in particolare all'equinozio
di Primavera che veniva chiamato dai popoli celti "Eostur-Monath" e
successivamente di "Ostara".
Anche nel simbolismo della croce di Cristo si ritrovano elementi che
rimandano a culti antichi: la croce, come simbolo, è in relazione col
numero 4, che è il numero tradizionale dell'universo terreno, degli
elementi, del quadrato, delle stagioni, dei fiumi del Paradiso, delle
virtù cardinali, degli evangelisti.
La croce rappresenta la doppia congiunzione di punti diametralmente
opposti, è il simbolo dell'unità degli estremi , come cielo e terra, in
essa si congiungono tempo e spazio, ancor prima di Cristo è il simbolo
universale della mediazione.
Presso diverse tradizioni la croce viene paragonata "all'albero del
mezzo", come rappresentazione dell'asse del mondo, è la linea verticale
a rappresentare quest'asse, essa è rappresentata dal tronco dell'albero,
mentre i rami raffigurano l'asse orizzontale.
Secondo il simbolismo biblico è "l'albero della Vita" ad essere nel
centro del giardino dell'Eden, insieme all'albero della Conoscenza del
bene e del male.
Con la caduta, all'uomo viene impedito l'accesso al centro, cioè
all'albero della Vita, l'uomo perde così il senso dell'eternità,
ritornare al centro significa riacquistare il senso dell'eternità.
Sul Golgota, la croce di Cristo, ossia l'albero della Vita, è
raffigurata fra le croci del ladrone buono e cattivo ossia l'albero del
bene e del male, la dualità.
Si schiude come per incanto la spiegazione di un rituale creduto
cristiano ma che affonda le sue radici nel paganesimo, i "sepolcri",
realizzati il Venerdì Santo per il Cristo con piante, spighe e fiori,
sembrano veri "giardini" come quelli che venivano realizzati sulla tomba
del dio morto.
Anche la simbologia dell'agnello o meglio del "capretto" sarebbe
strettamente legata al culto arboreo nello stesso significato della
lepre per la Dea Eostre: la capra infatti, errando nei boschi, rosicchia
le cortecce degli alberi danneggiandoli notevolmente, ma solo al dio
della vegetazione era permesso nutrirsi della pianta da esso
personificata, e dunque lo stesso animale non può che essere sacro.
Come nel caso delle uova, l'uomo antico mangiando la carne dell'animale
crede di acquistare e assorbire una parte di divinità, pertanto il
cibarsi di animali sacri per il dio è un sacramento solenne come la
celebrazione di Gesù, rappresentato da un Agnello che ancora oggi, in
molte parti di Italia si consuma"...io sono l'Agnello di Dio che toglie i
peccati del mondo...".
L'uovo, infatti, rappresenta la pasqua nel mondo intero: c'è quello
dipinto, intagliato, di cioccolato, di terracotta e di carta pesta, ma
mentre le uova di cartone o di cioccolato sono di origine recente,
quelle vere, colorate o dorate hanno un'origine radicata nel lontano
passato.
Le uova, forse per la loro forma e sostanza molto particolare, hanno
sempre rivestito un ruolo unico, come simbolo della vita in sé, ma anche
del mistero, quasi della sacralità.
Già al tempo del paganesimo in alcune credenze, il Cielo e la Terra
erano ritenuti due metà dello stesso uovo e le uova erano il simbolo del
ritorno della vita, gli uccelli infatti si preparavano il nido: a quel
punto tutti sapevano che l'inverno ed il freddo erano ormai passati.
I Greci, i Cinesi ed i Persiani se li scambiavano come dono per le feste
Primaverili, così come nell'antico Egitto le uova decorate erano
scambiate all'equinozio di primavera, data di inizio del "nuovo anno",
quando ancora l'anno si basava sulle le stagioni.
L'uovo era visto come simbolo di fertilità e quasi di magia, a causa
dell'allora inspiegabile nascita di un essere vivente da un oggetto così
particolare.
Le uova venivano pertanto considerate oggetti dai poteri speciali, ed
erano interrate sotto le fondamenta degli edifici per tenere lontano il
male, portate in grembo dalle donne in stato interessante per scoprire
il sesso del nascituro e le spose vi passavano sopra prima di entrare
nella loro nuova casa.
Le uova, associate alla primavera per secoli, con l'avvento del
Cristianesimo divennero simbolo della rinascita non della natura ma
dell'uomo stesso, della resurrezione del Cristo: come un pulcino esce
dell'uovo, oggetto a prima vista inerte, Cristo uscì vivo dalla sua tomba.
Nella simbologia, le uova colorate con colori brillanti rappresentano i
colori della primavera e la luce del sole, quelle colorate di rosso
scuro sono invece simbolo del sangue del Cristo.
L'usanza di donare uova decorate con elementi preziosi va molto indietro
nel tempo e già nei libri contabili di Edoardo I di Inghilterra risulta
segnata una spesa per 450 uova rivestite d'oro e decorate da donare come
regalo di pasqua.
Ma le uova più famose furono indubbiamente quelle di un maestro orafo,
Peter Carl Fabergé, che nel 1883 ricevette dallo zar Alessandro, la
commissione per la creazione di un dono speciale per la zarina Maria.
Il primo Fabergé fu un uovo di platino smaltato bianco che si apriva per
rivelare un uovo d'oro che a sua volta conteneva un piccolo pulcino
d'oro ed una miniatura della corona imperiale.
Gli zar ne furono così entusiasti che ordinarono a Fabergé di preparare
tutta una serie di uova da donare tutti gli anni.
L'uovo diventa così un potente talismano di fertilità e vita come
testimoniato dalle usanze delle uova sacre Russe o Ucraine ove il
cibarsi di questo alimento celebrerebbe la rinascita del sole e il
ritorno delle stagioni dell'abbondanza.
Inoltre sappiamo che pasqua può essere fino a tre settimane lontano dal
Passover, letteralmente "passare oltre" riferendosi all'Angelo della
morte che "passò oltre" le porte delle case che gli Ebrei avevano
segnato col sangue.
Le nostre Bibbie traducono semplicemente "pasqua", perché la festa
pagana è regolata sempre come la prima domenica dopo la prima luna piena
dopo l'equinozio di primavera.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

La festa della Pasqua cattolica viene fissata di anno in anno nella domenica successiva alla prima luna piena (il plenilunio) successiva all'equinozio di primavera (il 21 marzo).
Ma questa pasqua non ha nulla a che vedere con la Pasqua di Yahshua.
Purtroppo dopo la “conversione” dell’imperatore romano Costantino, il quale “legalizzò” il Cristianesimo, i risultati furono tutt’altro che positivi.
Costantino conservò molte sue credenze e pratiche pagane, così la Chiesa cristiana che promosse Costantino fu una miscela di autentico cristianesimo e paganesimo romano.
Costantino capì che, dal momento che l’Impero Romano era così vasto, non tutti avrebbero accettato di rinunciare alle proprie credenze religiose per abbracciare, il cristianesimo. Pertanto, Costantino permise, e perfino promosse, la “cristianizzazione” delle credenze pagane

L’origine della chiesa cattolica sta nel tragico compromesso del cristianesimo con le religioni pagane. Anziché annunciare il Vangelo e convertire i pagani, la Chiesa Cattolica “cristianizzò” le religioni pagane e “paganizzò” il cristianesimo.

la chiesa cattolica è stata abile a sostituire la Parola di Dio con precetti di uomini e come dice Yahshua in Matteo 15,6.....Così avete annullato la parola di Dio in nome della vostra tradizione. 7 Ipocriti! Bene ha profetato di voi Isaia, dicendo: 8 Questo popolo mi onora con le labbra ma il suo cuore è lontano da me. 9 Invano essi mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini».
Gli apostoli ci hanno avvertiti in più occasioni di non darci alle favole ma di attenerci al Vangelo cosi come c'è stato tramandato
1Corinzi 15
1 Vi rendo noto, fratelli, il vangelo che vi ho annunziato e che voi avete ricevuto, nel quale restate saldi, 2 e dal quale anche ricevete la salvezza, se lo mantenete in quella forma in cui ve l'ho annunziato. Altrimenti, avreste creduto invano!
Galati 1
6 Mi meraviglio che così in fretta da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo passiate ad un altro vangelo. 7 In realtà, però, non ce n'è un altro; solo che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo. 8 Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema! 9 L'abbiamo già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema!

Anonimo ha detto...

continua....
La differenza tra la Pasqua Ebraica, e quella comandata da Yah'u'shua risiede nella Nuova Alleanza, il nuovo Patto istituito da Yah'u'shua per mezzo del Suo sacrificio farro una volta e per sempre come dice Paolo in Ebrei 7:22 Ne consegue che Gesù è divenuto garante di un patto migliore del primo. 23 Inoltre, quelli sono stati fatti sacerdoti in gran numero, perché la morte impediva loro di durare; 24 EGLI INVECE POICHE'RIMANE IN ETERNO HA UN SACERDOZIO CHE NON SI TRASMETTE 25 Perciò egli può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio, dal momento che vive sempre per intercedere per loro. 26 Infatti a noi era necessario un sommo sacerdote come quello, santo, innocente, immacolato, separato dai peccatori ed elevato al di sopra dei cieli; 27 il quale non ha ogni giorno bisogno di offrire sacrifici, come gli altri sommi sacerdoti, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo; poiché egli HA FATTO QUESTO UNA VOLTA PER SEMPRE quando ha offerto se stesso. 28 La legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti a debolezza; ma la parola del giuramento fatto dopo la legge costituisce il Figlio, che è stato reso perfetto in eterno.

Paolo ci spiega chiaramente che Yahshua è il sacerdote senza peccato e che il suo sacerdozio non è trasmissibile, essendo resuscitato e quindi VIVO alla destra del Padre e intercede per noi. Inoltre il sacrificio è stato fatto una sola volta e per sempre ma la chiesa cattolica insiste nel ripetere il sacrificio sull'altare e trasformando l'ostia nel corpo di Yahushua (mistero della fede)viene fatto mangiare ai fedeli, rassicurandoli che con la confessione prima, due o tre avemaria, e con la comunione dopo, i peccati sono stati estinti.
Falso!
Il solo ed unico sacrificio di Yahushua à servito a riconciliare l'uomo a Dio e a riscattarlo dai peccati, a condizione che noi riconoscamo il valore e crediamo nel sangue versato dal messia, e quindi cosa importante è che ci conformiamo al suo insegnamento per avere la possibilità di ricevere la nuova vita quando Yahushua ritornerà per giudicare i vivi e i morti.

La Parola di Dio, contenuta nelle Sacre Scritture, non ha niente a che fare con le religioni che parlano in Suo nome, ma insegnano riti e dogmi che hanno radici pagane e che non porteranno alla salvezza, ma alla morte spirituale

Anonimo ha detto...

ohhh !finalmente qalcuno che dice cose sensate!!la bibbia è tutto tranne che dogmatica e se c'è tutta qesta confusione in merito a dio è solo ed esclusivamente perchè non ci prendiamo il tempo di vedere come stanno le cose.qesti commenti riportati sopra sono praticamente esatti benissimo!!

Nero ha detto...

Perdonatemi, ma è un po' ipocrita cercare nei vangeli le parole per screditare l'integrazione che costantino realizza tra la religione cristiana e quella pagana in quanto la stessa selezione dei vangeli ai quali fate riferimento sono opera dell'uomo durante il concilio di Roma, il sinodo di Ippona ed i sinodi di Cartagine...

e se vogliamo essere ancora più precisi i vangeli canonici come li conosciamo sono TRASCRIZIONI di precedenti TRASMISSIONI ORALI messe per iscritto DECENNI dopo la morte di Cristo.

insomma, la pasqua mi sembra l'ultimo dei vostri problemi.

Anonimo ha detto...

Intanto voglio dire che è vero che i vangeli ai quali faccio riferimento sono stati scritti da uomini ma, proprio perché sono TRASCRIZIONI di precedenti TRASMISSIONI ORALI messe per iscritto DECENNI dopo la morte di Cristo, sono stati ispirati da Dio, altrimenti non avrebbero potuto, semplici uomini, ricordare tutto. 2Timoteo 3,16 Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
Anche se come tu dici
“la stessa selezione dei vangeli ai quali fate riferimento sono opera dell'uomo durante il concilio di Roma, il sinodo di Ippona ed i sinodi di Cartagine...”
dovresti però chiederti come mai, quelli che parlano a nome di Dio, ritenendosi i detentori della verità assoluta e insegnando da secoli, quella che chiamano Parola di Dio, non si attengono a ciò che è scritto nei vangeli, che essi stessi hanno dichiarati canonici ed ispirati da Dio?
Ricorderai che un tempo bruciavano, con la bibbia al collo, i cosi detti “eretici”
Chi erano questi eretici …… forse quelli che leggendo le Sacre Scritture si erano accorti che quella che facevano passare per Parola di Dio non era per niente scritturale? Tutte le religioni, che sono nate da quell’unico libro che è la Bibbia, assicurano la salvezza che solo se solo farai parte della loro organizzazione religiosa, e ti impongono di rispettare dogmi ed eseguire riti che provengono dall’antico paganesimo in modo da riscattare i peccati che si commettono giornalmente, ma in questo modo non si riceve affatto la salvezza, ma questo in pochi lo sanno, perché poche sono le persone che leggono le Sacre Scritture al di fuori di qualsiasi organizzazione religiosa. L’unico che ci ha riscattato dai peccati è stato il Figlio di Dio e per ricevere la vita eterna si deve fare la volontà di Dio ….. quanti conoscono la Sua volontà, quanti hanno letto veramente con il cuore il messaggio di salvezza lasciatoci da Cristo…..

Ah …. non capisco cosa vuoi dire con ” insomma, la pasqua mi sembra l'ultimo dei vostri problemi”

Posso dire che se Yahshua non avrebbe dato il suo sangue in riscatto per noi e anche per me e non ci avrebbe promesso che sarebbe ritornato, per giudicare i vivi e i morti, per donarci la vita eterna, allora si che la Pasqua non avrebbe avuto senso, o forse avrei festeggiato come fan tutti senza saperne nemmeno il senso.
Pasqua vuol dire “passaggio” dalla morte a nuova vita.

Giovanni 8:32 ….. conoscerete la verità e la verità vi farà liberi …..

Nero ha detto...

Ciao Anonimo!

Quindi voi pretendete di dare ai Vangeli una verità storica, empirica, ma quando vi si contestano le fonti di questa verità storica ci mettete di mezzo Dio... molto comodo :D !

dovremmo insegnarlo nelle università:
IL NUOVO METODO SCIENTIFICO!
ovvero: Formula una tesi, e quando qualcosa non collima con quella tesi tira in ballo la fede e lo spirito santo.

Davvero niente male, molto conveniente, davvero.

la seconda parte del tuo messaggio ti chiedo la cortesia di spiegarlo meglio, credo che il tuo fervore ti abbia azzoppato la sintassi. e credo che questo ti spieghi anche come mai credo che la pasqua sia l'ultimo dei vostri problemi.

per quanto riguarda yahshua finora non s'è fatto vivo nessuno, e sono tantissimi i condannati a morte che minacciano di tornare a vendicarsi dall'aldilà è un vero must nella storia della letteratura, dalla bibbia in poi.

Casomai mi sbagliassi, e dovessero tornare a giudicare me, beh, non avrò paura di ammettere di aver sbagliato.

Fino ad allora tenterò sempre di avere una mente aperta e curiosa, conoscendo la verità ed essendo libero, anche senza l'aiuto di Giovanni 8:32.

Saluti affettuosi.

Anonimo ha detto...

Premetto di non possedere molta cultura, ma è vero il mio pensiero ha una sintassi azzoppata, cerco di correggerlo……………

TUTTE le religioni, (nonostante siano nate da quell’unico libro che è la Bibbia) parlano a nome di Dio, assicurando la salvezza, se solo si fa parte della loro organizzazione, e impongono dogmi e riti, che provengono dall’antico paganesimo, per riscattare i peccati che si commettono giornalmente, ma in questo modo non si riceve affatto la salvezza. L’unico che ci ha riscattato dai peccati è stato Yahushua, il Figlio di Dio, e l’unico modo per ricevere la vita eterna è fare la volontà di Dio … ma quanti conoscono veramente la Sua volontòà, quanti hanno letto veramente con il cuore il messaggio di salvezza lasciatoci da Cristo…..

Mi scuso fin da adesso per le altre sintassi azzoppate che sicuramente ci saranno nell’esposizione del mio pensiero “per quanto riguarda yahshua finora non s'è fatto vivo nessuno, e sono tantissimi i condannati a morte che minacciano di tornare a vendicarsi dall'aldilà è un vero must nella storia della letteratura, dalla bibbia in poi”

“finora non si è fatto vivo nessuno” perché è scritto che Yahushua ritornerà per giudicare i vivi e anche i morti, ma non è scritto quando ritornerà Marco 13:32 Quanto a quel giorno e a quell'ora, nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma solo il Padre. Non so nella letteratura, ma nella bibbia non ricordo che si parli di condannati a morte, che hanno minacciato di tornare dall’aldilà per vendicarsi. Chi sarà riportato in vita sicuramente non potrà avere sentimenti come la vendetta e simili. Ebrei 10:30 Noi conosciamo, infatti, Colui che ha detto:«A me appartiene la vendetta! Io darò la retribuzione!» E ancora:«Il Signore giudicherà il suo popolo».
“Quindi voi pretendete di dare ai Vangeli una verità storica.... IL NUOVO METODO SCIENTIFICO...."

Che i vangeli abbiano una veridicità storica mi sembra che ormai non ci siano dubbi.
Sarebbe molto meglio che nelle scuole si insegnasse la verità delle sacre scritture al posto di teorie come quella dell’evoluzione e del big bang che di scientifico non hanno niente. Appartengono piuttosto alla fantascienza.
Gli evoluzionisti sostengono che da un organismo unicellulare derivarono organismi pluricellulari. L’ essere umano è molto più complesso e sorprendente In base a quale legge del caso una cellula diventi fegato e un’altra osso o occhio ? Un bambino può imparare una o due o tre lingue con cui viene in contatto. Questa capacità si è forse evoluta da grugniti e mugolii animali? E la capacità di ascoltare, comporre e suonare musica? Perché mai il caso avrebbe dovuto fornirci di simili straordinarie capacità?
Eppure l’evoluzione è così universalmente accettata. Anche se negli ultimi anni sono sempre più gli scienziati che si dissociano dalla teoria evoluzionistica.

Romani 1:20 “Dalla creazione del mondo in poi, le sue perfezioni invisibili possono essere contemplate con l'intelletto nelle opere da Lui compiute, come la sua eterna potenza e divinità”

Una casa non viene all’esistenza da sola:qualcuno. intelligentemente, la progetta e la costruisce. L’universo non è certo da meno di una casa. Tuttavia, questa deduzione viene rigettata dalla comunità scientifica, che parla del “Dio dei vuoti”: dato che la scienza non sa spiegare tutto, il ruolo di “Dio” è confinato ai vuoti lasciati dalle spiegazioni scientifiche della natura. Le teorie sull'origine della vita e sul perché l'universo esista, rimangono problemi notevoli per cui non si è ancora formato un consenso scientifico. Rimangono dei vuoti
......

Anonimo ha detto...

.... Ci sono scienziati che assurdamente ipotizzano che l’universo sia lì da sempre.
Anche la teoria del Big Bang non è scienza. Ammesso e non concesso che tutto sia iniziato con il Big Bang, cosa o chi lo avrebbe causato? da dove è venuta la materia iniziale da cui si sarebbe sviluppato?
Da un esplosione o caos non c’è mai stato ordine e perfezione.

“Casomai mi sbagliassi, e dovessero tornare a giudicare me, beh, non avrò paura di ammettere di aver sbagliato.”
Non aver paura di ammettere di aver sbagliato solo quando Yahushua ritornerà per giudicare il mondo, non so quanto o se possa servire………sarebbe troppo comodo, soprattutto per quelli che non hanno mai creduto in Lui e che vedendolo, ovviamente solo allora crederanno
Giovanni 20:29 Gesù gli disse: «Perché mi hai visto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!» Matteo 7:21 «Non chiunque mi dice: Signore, Signore! entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
La scrittura mi sembra molto chiara a riguardo: nel momento in cui riconosciamo Yahushua come figlio di Dio e crediamo che è morto per noi, riscattandoci dal peccato originario è proprio allora che dobbiamo pentirci di quello che siamo stati e conformarci al suo insegnamento. Giovanni 20:30 Or Gesù fece in presenza dei discepoli molti altri segni miracolosi, che non sono scritti in questo libro; 31 ma questi sono stati scritti, affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e, affinché, credendo, abbiate vita nel suo nome.
Affinchè credendo abbiamo vita nel suo nome. Il suo nome è Yahushua. Yahushua era ebreo e il suo nome ha un significato …… Yah ( è il nome di Dio) u shua (è salvezza o salva).Gesù non è la traduzione in italiano del suo nome perché Gesù non significa niente.
“Fino ad allora tenterò sempre di avere una mente aperta e curiosa, conoscendo la verità ed essendo libero, anche senza l'aiuto di Giovanni 8:32.”
Marco 16:15 Gesù disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo (buona notizia) ad ogni creatura.16 Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato
Senza l’aiuto di Giovanni e degli altri apostoli non avremmo conosciuto l’unica verità che conduce alla vita eterna
Giovanni 14:6 Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.