sabato 14 novembre 2009

Cartesio avvelenato da un frate?

IL FATTO:


Secondo la tesi contenuta nel libro di uno studioso tedesco, Theodor Ebert, il filosofo e matematico francese Cartesio non morì per una polmonite, ma a causa di un’ostia avvelenata con arsenico da parte di un padre agostiniano, François Vioguè. A sostegno dell’ipotesi vengono portati i sintomi riscontrati dal medico personale di Cartesio, tutti riconducibili a un avvelenamento di questo tipo, e il fatto che il filosofo cominciò a star male dopo essersi comunicato.


CONSIDERAZIONI PERSONALI

Altro che Galileo...

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